Ristorante Tilia - Dobbiaco, Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige

michele T.

Fine dining in the Dolomites.
Splendida location nel centro di Dobbiaco nelle adiacenze della struttura dell'ex Grand Hotel. Piccolo complesso architettonico di fascino e design moderno, declinato in un cubo di vetro con visuale praticamente a 360 gradi.
Quattro tavoli, gestiti con cura, passione e dedizione all'ospite. Servizio attento e presente, ma mai invadente.
All'ingresso del locale e nella testata del menù, precise indicazioni/richieste sul non-uso degli smartphone per foto, video e telefonate in tutti gli ambienti. Il tutto come parte di una filosofia di rispetto tra commensali e di creazione di un clima di convivialità elegante e soffice, pur non ingessata.
Menù che varia con frequenza molto serrata, in base alla creatività dello chef. Materie prime con scelta di elezione sul km0 e i prodotti locali, assemblati con mix di sapori, temperature e consistenze sempre bilanciati, non banali, ricercati ma non estremi e ispirati a innescare la consapevolezza costante che la storia gastronomica che ti viene proposta è verace e frutto della mano sapiente dello chef, mai artefatta o con ingredienti posizionati fuor di logica o per mero effetto wow.
Carta vini ricchissima di territorio, con grandi nomi e profondità d'annate sulla selezione Alto Adige. Sono ovviamente rappresentati anche i principali terroir internazionali, dalla champagne alla Borgogna, da bordeaux al rodano, dai supertuscany alle Langhe. Qui però la ricerca non è così spinta, né molto trasversale. Ci si trovano ottime bottiglie, ma in generale la scelta è un po' didascalia e non si strizza molto l'occhio alle nuove tendenze di enoproduzione a basso interventismo, condivisa da sempre più vigneron su scala globale. Questo per molti può rappresentare un plus, in quanto ci si muove dentro una comfort zone di tradizione. A mio avviso, un po' di coraggio in più nel dare spazio in carta a piccole realtà produttive che lavorano in chiave più modernista e non interventista, potrebbe far fare quell'ultimo salto di qualità con destinazione eccellenza.
Esperienza nel complesso meritevole di essere vissuta, e sicuramente rivissuta. Bel progetto, bravi.

Fabio B.

Prima volta per me da Tilia a Dobbiaco, avevo grandi aspettative che sono state tutte assolutamente soddisfatte! Cura estesa di qualsiasi momento della cena, dal benvenuto ai saluti finali dello chef Chris e della bravissima Anita, ho letto il menù ma poi ho scelto il menù degustazione 4 portate con abbinamento vini. Tutti i piatti profumano del territorio da cui provengono e lo ricordano, dal profumo dei vini al profumo delle portate, ogni piatto e ogni bicchiere aveva il suo sapore ed erano tutti diversi e ben equilibrati.
Grazie Tilia, sono stato benissimo a cena da voi, spero di tornare l'anno prossimo!

Ivan G.

Siamo stati qui nel 2016, ormai è tradizione festeggiare l'anniversario di matrimonio in un ristorante stellato. Nonostante fossimo gli unici clienti quella sera, siamo stati trattati molto bene, i piatti ottimi il servizio impeccabile. Un bellissimo ricordo che mi spinge a recensire il locale nonostante siano passati anni.

emanuela C.

Personale cordiale e professionale; ambiente curato; cibo ottimo, ricercato di alta qualità! Complimenti!

Edoardo C.

Buonissima esperienza. Piatti preparati alla perfezione. Servizio impeccabile

Eli

AGGIORNAMENTO dopo la seconda volta:
Ripeto e sottoscrivo, una favola!!!

Un ristorante stellato nell'amata e *stellata* Dobbiaco.
Le aspettative c'erano e sono state ampiamente soddisfatte.
Il ristorante è praticamente una teca di vetro e nelle teche di vetro si conservano le cose preziose, ed è così che ci si sente fin dal momento in cui si entra, ospiti e non clienti.
Una volta accomodati inizia un percorso di gusto e piacevolezza assolutamente appaganti . . .
Abbiamo scelto un percorso degustazione di 5 portate a fantasia dello chef, per potere assaggiare più gusti, accompagnato dai vini suggeriti dalla sommelier (o sommelière?) nonché proprietaria che ci ha accompagnati per tutto il pranzo in maniera discreta ma simpatica e cordiale, assistita da una cameriera molto attenta.
Dentro solo relax e fuori il cielo azzurro e le montagne e sappiamo bene in questo periodo quanto si abbia voglia di lasciare tutto alle spalle, grazie per averci fatto stare così bene.
Ultima cosa ma degna di nota: Oberhammer si avvale per la sua cucina anche di prodotti di imprenditori locali.
Speriamo di tornare presto.

alessandro P.

Servizio ottimo, molto preparata l'incaricata di sala.
Tre stelle perche: non ho assaporato la montagna e i suoi prodotti.
Menù degustazione di 5 portate senza un primo piatto, con portate di pesce: gamberi, branzino che a parer mio non si sposano con il magico ambiente in cui è posizinato il ristorante.
Ottimo lo stufato di bue, un po' meno la presentazione nel piatto.
Nel complesso i piatti sono stati buoni, ma forse non ciò che mi aspettavo da una stella michelin.

barbara R.

Location bellissima
Ristorante sublime, eccezionale, ha pienamente appagato tutti 5 i sensi.
Ottimi piatti cucinati ed impiattati ad opera d'arte che esaltano prodotti e sapori. Una piacevole soddisfazione per la vista ed il gusto. Chapeau allo CHEF.
La carta dei vini è eccellente e la Sommelier riesce ad esaudire ogni richiesta. Complimenti.
Personale di sala impeccabile, gentile ed attento al servizio.
Che dire, da ritornare sicuramente